Domenica 8 settembre 2024, abbiamo programmato l’escursione sulla Ferrata Caprioli, nelle Dolomiti del Cadore.
RITROVO: ore 7.00 stazione di Longarone e trasferimento con auto proprie al Sun Bar di San Vito di Cadore dove avrà inizio l’escursione (Brosolas quota m 1137).
ITINERARIO: Ci incamminiamo per il sentiero n.228 che in breve ci porta ad attraversare il Ru Secco e da qui proseguiamo per una decina di minuti fino a raggiungere un bivio. Prendiamo a sinistra e saliamo per un ripido sentiero nel bosco. Dopo circa una mezz’ora raggiungiamo uno spazio aperto; rientriamo nel bosco percorrendo un breve tratto in discesa per poi risalire per cinque minuti fino all’attacco della ferrata (m 1470; un’ora circa dalla partenza). La prima parte del percorso è facile ma la roccia in caso di precedenti piogge può essere scivolosa ed è quindi necessario prestare attenzione considerando anche che il tracciato dell’intera ferrata si sviluppa per circa tre quarti su terreno coperto di zolle di terra ed erba. La seconda parte della ferrata si sviluppa su roccia verticale e spesso liscia ma la presenza di staffe e numerosi punti di appoggio permette di superare le pareti senza difficoltà (e nel contempo ammirare lo splendido panorama che ci circonda; in primis l’Antelao). La ferrata termina in corrispondenza di un belvedere che si apre su San Vito e sulle montagne circostanti (1,20 ore dall’attacco). Da qui proseguiamo per traccia nel bosco per una decina di minuti fino ad arrivare in loc. Prà da Mason (m 1750) dove intercettiamo il segnavia n.225 che sale da San Vito/Chiappuzza. Prendiamo a destra e in circa mezz’ora arriviamo al rifugio San Marco in località Col de chi de os (m 1823). Dopo una pausa per il caffè, prendiamo il segnavia n.228 (in discesa per bosco) in direzione del rifugio Scotter nei cui pressi arriviamo in circa mezz’ora. Percorriamo ora un tratto della comoda strada bianca che abbandoniamo dopo 10 minuti per rientrare nel bosco. Il sentiero, che taglia buona parte della strada, ci riporta al bivio di partenza in una ventina di minuti e da qui ad attraversare nuovamente il Ru Secco fino alle auto dove avrà termine l’escursione.
TEMPI PERCORRENZA: ore 4 + soste;
TIPO PERCORSO: ad anello;
DISLIVELLO: 680 m circa;
TIPO ESCURSIONE: E/EEA;
CARTOGRAFIA: tabacco 016;
ABBIGLIAMENTO: da montagna e comunque adeguato alle condizioni meteo;
EQUIPAGGIAMENTO: obbligatorio il set da ferrata (imbrago, casco e preparato);
PRANZO: non previsto data la breve durata della gita (libero dopo la conclusione);
CAPIGITA: Bogo Giovanna (347 5645864); Miot Massimo (328 3658712);
ISCRIZIONI: entro e non oltre le ore 22.00 del 06 settembre, telefonando ai suddetti numeri dopo le ore 17.00.
NOTE: si richiede forza fisica, tecnica di movimento e capacità di progredire autonomamente in ferrata.
La gita è riservata ai soli soci C.A.I. in regola con il tesseramento per l’anno 2024. I capi gita possono modificare l’itinerario in ogni momento in considerazione delle condizioni meteo e delle proprie valutazioni. I partecipanti hanno il dovere di attenersi alle disposizioni degli accompagnatori pena l’esclusione dalla gita.